IL PROCESSO CIVILE TELEMATICO

 28.00

L’opera analizza con completezza la disciplina normativa del processo civile telematico, attraverso una trattazione approfondita degli aspetti di dettaglio. Il volume analizza anche le conseguenze dell’avvio a regime del processo civile telematico nell’ambito del neonato “ufficio del processo” […]

Descrizione

Analisi ragionata delle disposizioni legislative e regolamentari

L’opera analizza con analiticità e completezza la disciplina normativa del processo civile telematico, a partire dalla Legge n. 29/1997 sino al recente D.L. n. 90/2014, attraverso una trattazione approfondita degli aspetti di dettaglio: un vero e proprio vademecum per i professionisti. Il volume analizza infatti anche le conseguenze dell’avvio a regime del processo civile telematico nell’ambito del neonato “ufficio del processo”, tratteggiandone l’incidenza nel processo innanzi alle Corti d’Appello e ai Tribunali di primo grado. Completa l’opera un’approfondita trattazione della disciplina del documento informatico, della firma digitale, della PEC, delle possibilità di notificazione degli atti giudiziari riservate agli avvocati in proprio.

Il processo civile telematico. evoluzione normativa e novità legislativa • 1.1 Premessa • 1.2 Il processo civile telematico. Evoluzione normativa • 1.3 Processo civile c.d. “a doppio binario” • 1.4 Il D.L. n. 90/2014 e il D.L. n. 132/2014 • 1.5 Il D.L. n. 90/2014 • 1.5.1 Modifiche al processo civile telematico • 1.5.2 Modifiche al Codice di procedura civile • 1.5.3 Modiche al processo tributario • 1.5.4 L’ufficio del processo • 1.5.5 Informatizzazione del processo contabile • 1.5.6 Digitalizzazione del processo amministrativo • 1.6 Il D.L. n. 132/2014 • 1.6.1 Art. 18 • 1.6.2 Art. 19 • 1.7 Riepilogo • ii – decreto ministeriale n. 44/2011. regole tecniche • 2.1 Il Decreto del Ministero della Giustizia n. 44/2011, tra specifiche tecniche e modifiche normative • 2.1.1 Modifiche al Codice di procedura civile • 2.2 Dominio giustizia • 2.2.1 Gestore dei servizi telematici • 2.2.2 GiustiziaCert • 2.2.3 Il portale dei servizi telematici • 2.2.4 Punto di accesso (pda) • 2.2.5 Soggetti abilitati • 2.2.6 Posta elettronica certificata (PEC) • 2.2.7 Firma digitale (Rinvio) • 2.3 Polisweb e fascicolo informatico • 2.4 E-Curia • 2.5 Dalla CPECPT alla PEC (Rinvio) • 2.6 La postazione dell’avvocato telematico • 2.7 Riepilogo • iii – documento informatico, firma digitale, pec, notifica in proprio degli avvocati • 3.1 Il documento informatico • 3.2 La firma digitale • 3.2.1 Come si appone la firma digitale • 3.2.2 Procedimento di validazione • 3.2.3 Il disconoscimento della firma digitale • 3.3 La PEC • 3.3.1 Il ReGInDe • 3.3.2 Il domicilio digitale • 3.4 PEC e notifica in proprio degli avvocati • 3.4.1 Notifica in proprio tramite il servizio postale • 3.4.2 Notifica in proprio tramite PEC • 3.4.3 Nullità della notifica in proprio • 3.4.4 Istanza di autorizzazione alla notifica in proprio • 3.4.5 Potere di autentica • 3.5 Spese di giustizia e contributo unificato • 3.6 Deposito telematico via PEC • 3.6.1 Quando il deposito telematico diviene obbligatorio • 3.6.2 Come si esegue il deposito telematico e prime applicazioni giurisprudenziali • 3.7 Limite dei 30 mb • 3.8 Riepilogo • iv – deposito telematico obbligatorio e facoltativo • 4.1 Premessa • 4.2 Obbligatorietà e facoltatività del deposito telematico. Il problema degli atti esoprocessuali • 4.2.1 Decreto del Direttore generale SIA • 4.3 Obbligatorietà del deposito telematico in Corte di Appello • 4.4 Il decreto ingiuntivo • Considerazioni conclusive • appendice

Informazioni aggiuntive

autore

isbn

anno

nuova giuridica

Proudly powered by WordPress